Le parole della sessualità

Tratto dalla seconda puntata della rubrica FLASH EDUCATION – 15 minuti di Educazione Sessuale

Negli ultimi anni termini inerenti la sessualità umana hanno iniziato a far parte del linguaggio comune, contribuendo ad andare oltre i tanti tabù che sono tuttora presenti quando si affrontano determinati argomenti, tuttavia molte espressioni non sempre vengono utilizzate in modo corretto. Questo è proprio conseguenza del fatto che molte tamitiche si fa ancora fatica ad approfondirle, cosa che induce una conoscenza più superficiale del necessario su quello che è il loro reale significato.
Per avere un'idea più chiara sull'argomento è possibile cercare in internet l'immagine del GENDARBREAD PERSON, che riassumene in modo efficace ma anche divertente ed intuitivo i vari termini che andremo ad analizzare.

Partiamo dal concetto principale: l'IDENTITA' SESSUALE. Come definito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e dalla WAS – Organizzazione Mondiale per la Salute Sessuale, la Sessualità è una dimensione fondamentale dell'essere umano. Noi tutti siamo esseri sessuati e pertanto con una nostra identità sessuale. Si tratta qundi di un concetto multidimensionale, cioè a cui contribuiscono più aspetti che vanno a definire la dimensione soggettiva del nostro essere sessuati.

L'identita sessuale quindi si compone di:

• sesso biologico
• identità di genere
• ruolo di genere
• orientamento sessuale

Vediamo ciascuna di queste componenti:

• SESSO BIOLOGICO: è il sesso definito al momento della nascita in base all'aspetto dei genitali esterni che portano a definire un neonato maschio o femmina. Comunque dobbiamo tener conto che, anche rispetto al sesso biologico, non è detto che le cose siano sempre così nette perchè a volte si verificano situazioni per cui sussistono delle anomalie e gli organi genitali possono non essere così definiti. Non approfondiremo questo aspetto ma volevo sapeste che esiste questa eventualità!
•  IDENTITA' DI GENERE: è il vissuto di appartenere ad un genere piuttosto che ad un altro. Quindi non ha niente a che fare con l'anatomia: è un vissuto psicologico, un riconoscimento soggettivo e profondo. Si tratta di quella condizione che fa dire ad una persona: io sono femmina, io sono maschio, io sono transgender. Quest'ultimo termine viene proprio utilizzo per indicare chi non sente di esprimere la propria identità all'interno della dicotomia maschio/femmina, superando così la concezione secondo cui l'identità di genere sia sempre allineata al sesso biologico, dal momento che non è così!
• RUOLO DI GENERE o ESPRESSIONE DI GENERE: si riferisce a tutto ciò che una persona fa e dice per indicare agli altri e a se stesso la propria connotazione sessuale, quindi il grado della propria mascolinità, femminilità o ambivalenza. Esso è molto condizianato dai canoni sociali, da ciò che ci si aspetta come comportamenti connotati come femminili o maschili, in base al contesto culturale e storico. Quindi l'identità di genere rappresenta una dimensione molto intima, invece il ruolo di genere è una dimensione più pubblica. Oggi si cerca di andare oltre gli stereotipi, non dando per scontato che qualcosa (un modo di fare, un'attività, una professione) sia necessariamente di pertinenza esclusivamente maschile o femminile)
• ORIENTAMENTO SESSUALE: definisce in che direzione si indirizza il desiderio sesssuale della persona e quindi di come vive la sua vita sentimentale ed erotica. In linea generale si parla di omosessualità per indicare un interesse verso una persona del proprio sesso; di eterosessualità per riferirsi ad un interesse verso qualcuo di sesso opposto; di bisessualità per intendere i casi in cui si va oltre il sesso di appartenenza ma si ha interesse in generale per la persona (sia mascio che femmina)

Vorrei riassumere facendovi un esempio concreto: l'espressione "guarda quell'uomo quanto è effemminato, sarà gay" che magari vi è gia capitato di sentir pronunciare o che avete detto voi stessi e che non necessariamente viene utilizzata in modo giudicante, ecco che, alla luce di quanto esposto, dal punto di vista scientifico non ha senso perchè l'espressione di genere è una dimensione ben diversa da quella dell'orientamento sessuale! Ho reso l'idea?!

Conoscere ci permette di andare oltre gli stereotipi ed aprire la nostra mente.
Alla prossima!

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